Adriatica Ionica Race 2018, Visconti sarà il faro della Bahrain-Merida
Sarà una formazione sperimentale quella che la Bahrain-Merida presenterà al via dell’Adriatica Ionica Race 2018. Il percorso della neonata corsa euroregionale, che si svolgerà dal 20 al 24 giugno, darà modo a tutte le tipologie di corridori di mettersi in mostra, a partire dalla cronosquadre d’apertura, un paio di tappe per i velocisti, la frazione dolomitica con arrivo sul Passo Giau, ma anche una tappa di chiusura con arrivo a Trieste adatta agli scattisti dove, chi ne avrà voglia, potrà provare a ribaltare la classifica generale. La squadra araba ruoterà interamente attorno a Giovanni Visconti, che avrà l’opportunità di curare la classifica generale o, mal che vada, avere il via libera per puntare ad una vittoria di tappa.
A spalleggiarlo ci sarà Antonio Nibali che, nella tappa del Giau, avrà il compito di stargli al fianco il più a lungo possibile. Stesso discorso per Manuele Boaro, che probabilmente sarà anche il motore principale del team nella cronosquadre, dove dovranno cercare di difendersi, anche se l’assenza di vere e proprie corazzate della specialità potrebbe permettere loro di andare alla ricerca di un buon risultato. Valerio Agnoli dovrà far valere la sua esperienza e fare da collante con i restanti tre corridori convocati, tutti asiatici, vale a dire il taiwanese Chun-Kai Feng, il cinese Meiyin Wang e l’esperto giapponese Yukiya Arashiro, che avrà a sua volta l’opportunità di provarci nell’ultima tappa.
“Sarà una corsa esigente, con salite vere e una cronosquadre che saranno decisive – ha spiegato il direttore sportivo Harald Morscher – Abbiamo Visconti per la generale, ma pensiamo anche che Boaro e Nibali possano andare a caccia di qualche tappa”.
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